I rossoblù “domano” il Priolo nel primo tempo e poi gestiscono senza grossi affanni
Priolo Gargallo 0
Modica Calcio 2
Marcatori: 1' Gatto (rigore), 33' Kebbeh
Priolo Gargallo: D'Alessio, Cassia, Mendoza (9' st Bonaccorso), Spoto,
Costa (34' st Wally), Argentino,Vasile (14' st Zabatino), Giarratana, Germano,
La Mesa, Anfuso. A Disp: De Luca, Aprile, Curcio, Micieli, Scariolo,
Cannarella. All. Pippo Zarbano.
Modica Calcio: Incatasciato, Musso, Butera, Misseri (16' st Tripoli),
Basile, La Cognata, Genovese (40' st Pitino), Gatto, Agodirin (1'st Drago),
Pellegrino, Kebbeh (21' st Carpinteri). A Disp: Incorvaia, Spadaro, Caruso,
Abbate, Colombo. All. Giancarlo Betta.
Arbitro: Fabio Caruso di Palermo.
Assistenti: Orazio Fazio e Emanuele Finocchiaro di Acireale.
Note: 11' st Incatasciato para un rigore a Giarratana. 15' st espulso
Giarratana per gioco violento su Genovese.
Siracusa – Un Modica in palla “sbanca” il “Nicola De Simone” di Siracusa
battendo con il più classico dei risultati il Priolo Gargallo sulla cui
panchina ha fatto il suo esordio il nuovo tecnico Pippo Zarbano.
Un successo meritato quello conquistato gli uomini di Pitino, Radenza e
Di Raimondo che hanno messo subito in discesa la gara con il gol di Gatto dopo
appena 60” di gioco e poi hanno messo al sicuro la vittoria con Kebbeh. Poi
nella ripresa i rossoblu hanno gestito la partita rischiando il minimo con
Incatasciato che ha tenuto la sua porta inviolata parando anche un calcio di
rigore.
Pronti via e il Modica Calcio passa subito in
vantaggio. Le lancette del cronometro non hanno ancora completato il primo
giro, quando Pellegrino recupera palla a centrocampo e serve Gatto che vede il
movimento sulla sinistra di Kebbeh e lo serve. L'attaccante gambiano entra in
area, con una finta salta Costa che lo stende, l'arbitro senza alcuna esitazione indica il dischetto e assegna il calcio di rigore
al Modica. Dagli undici metri Gatto batte D'Alessio che intuisce l'angolazione
di tiro, ma la palla sbatte sul palo e finisce in rete.
Il Priolo accusa il colpo e il Modica cerca il colpo del k0. Al 7'
Genovese, sulla destra entra in area dal lato corto e scarica per Kebbeh che
colpisce male e l'azione svanisce. Al 20' Musso crossa al centro per Agodirin
che spalle alla porta serve Gatto il cui tiro finisce a lato.
Al 33' arriva il raddoppio con una bella azione in ripartenza che impegna
tutto il reparto di prima linea rossoblù. Agodirin di testa recupera palla a
centrocampo e serve a destra Genovese che con un tocco di prima serve a
sinistra Kebbeh, il numero 11 modicano controlla, avanza e giunto al limite
“fredda” D'Alessio con un tiro che s'insacca sotto la traversa.
Il Priolo prova a reagire e al 35' ci prova con un tiro dalla distanza di
Spoto che finisce a lato di poco alla destra di Incatasciato.
Al 40' batti e ribatti in area del Priolo con Genovese che prova la
conclusione in rovesciata con palla che si perde alta sulla traversa.
Si va così al riposo con il Modica avanti di due reti.
Nel secondo tempo Betta lascia negli spogliatoi Agodirin (per lui
problema a una caviglia) e manda in campo Drago,mentre il Priolo sposta in
avanti il baricentro del gioco per cercare di rientrare in partita e
l'occasione si presenta al 11', quando La Mesa entra in area dalla sinistra,
entra in contatto con Musso e rovina a terra. Anche stavolta l'arbitro assegna
il calcio di rigore. Sul dischetto si porta Giarratana che calcio forte, ma
centrale con Incatasciato che riesce a deviare con i piedi.
Al 15' il Priolo resta in dieci.
Giarratana entra in maniera violenta su Genovese e l'arbitro gli sventola sotto
il naso il cartellino rosso, mandandolo anzitempo sotto la doccia.
Il Modica gestisce agevolmente il gioco e contiene le offensive del
Priolo che ha un maggiore possesso palla. L'ultimo brivido della gara arriva al
39', quando Zabatino lavora un buon pallone e serve a limite Wally il cui tiro
si stampa nel sette alla sinistra di Incatasciato e finisce sul fondo.
Poi dopo 4' di recupero l'arbitro decreta la fine con il Modica di
Giancarlo Betta, che conquista tre punti pesanti in chiave play off e può
concentrarsi per il recupero di mercoledì contro il Gela FC in programma alle
15 al “Vincenzo Barone”.
“Abbiamo disputato un buon primo tempo – dichiara a fine partita
Giancarlo Betta - un po' meno il secondo
tempo, dove ci è mancata la fisicità di Agodirin in avanti. Tuttavia – continua
– abbiamo gestito bene le fasi del gioco rischiando solo sul calcio di rigore e
nel finire con il tiro che ha scheggiato la traversa. Ora – conclude Betta
- resettiamo tutto e prepariamo per la
gara con il Gela di mercoledì perchè sarà una sfida importante contro una
squadra tra le più forti del girone”.