Il Modica Calcio torna a “ruggire”, i rossoblu battono con punteggio tennistico la RG Siracusa e tornano al secondo posto in classifica, Betta: Ora siamo competitivi”
Modica Calcio 6
RG Siracusa 1
Marcatori: pt 6' Genovese, 22' Tripoli, st 8' Agodirin, 12' Genovese, 23'
Butera, 26' Riela (rigore), 28' Drago.
Modica Calcio: Incatasciato, Musso, Butera (24' st Toscano), Pitino (18'
st Misseri), Vindigni, La Cognata, Genovese, Pellegrino (28' st Carpinteri),
Agodirin (30' st Kebbeh), Gatto, Tripoli (21' st Drago). A Disp: Dome, Puccia,
Basile, Colombo. All. Giancarlo Betta.
RG Siracusa: Latino, Romeo (23' st Cangemi), Azzaro, Giardina, Conti,
Porchia (st 18' Stima), Pierpaolo Gozzo (28' st Abela), Riela, Micieli (8'st
Lanza), Federico Gozzo, Busa (18' st Speranza). A Disp: Sgandurra, Mortellaro.
All. Domenico Porchia.
Arbitro:Luigi Canicattì di Agrigento
Assistenti: Giulio Sorace e Matteo Damantino di Catania.
Modica – Il Modica Calcio riparte dopo la lunga sosta con un successo dal
punteggio tennistico a spese di una RG Siracusa che al “Vincenzo Barone” è
sembrata un pugile suonato in balia dell'avversario.
Un bel Modica che ha dominato in lungo e in largo per tutti i 95' di
gioco con azioni ficcanti che solo per la bravura del portiere aretuseo non
hanno reso il punteggio ancora più largo.
Pronti via e i rossoblu di Giancarlo Betta passano subito in vantaggio. È
il 6' quando Pellegrino con astuzia batte velocemente un calcio di punizione
dalla trequarti servendo sulla sinistra Butera che entra in area arriva sul
fondo e crossa sul secondo palo, dove Genovese in tuffo si fa trovare pronto
per la deviazione di testa che mette la palla alle spalle di Latino.
I rossoblù insistono e al 9' vanno vicinissimi al raddoppio. Gatto serve
sulla sinistra Butera, che tira sul primo palo,ma questa volta Latino è bravo a
respingere la conclusione in tuffo a pugni chiusi.
Al 10' è ancora Gatto a mandare al tiro Tripoli che impegna severamente
Latino.
Al 22' arriva il raddoppio.
Tripoli servito sulla corsa entra in area e batte per la seconda volta Latino.
I padroni di casa sono assoluti padroni del gioco e per Incatasciato c'è solo
lavoro di ordinaria amministrazione.
Si va così al riposo con il doppio vantaggio dei rossoblù di casa.
Nella ripresa al primo affondo il Modica va ancora in gol. Musso in
proiezione offensiva sulla destra crossa al centro, dove Agodirin in scivolata
anticipa tutti e infila per la terza volta Latino.
Il Modica insiste ancora e al 12' Genovese realizza dall'interno dei
sedici metri il poker per la sua squadra e la sua doppietta personale.
Il monologo modicano continua e al 23' arriva la quinta rete. Drago serve
a sinistra Butera che questa volta si mette in proprio,prende la mira e tira in
porta con palla che s'insacca nel sette alla sinistra dell'incolpevole Latino.
Al 26' arriva il gol della staffa degli ospiti. Lo realizza dal dischetto
Riela che trasforma il calcio di rigore assegnato dal direttore di gara per un
presunto fallo di mano di La Cognata. Incatasciato intuisce l'angolo del tiro
ma non riesce a deviare.
Al 28' è la volta di scrivere il nome sulla partita anche per Drago, che
ruba palla al limite dell'area entra nei sedici metri avversari e batte per la
sesta volta Latino.
Poi il Modica fa tanto possesso palla aspettando il triplice fischio
dell'arbitro che arriva dopo 5' di recupero.
“E' stato un buon inizio – spiega a fine partita Giancarlo Betta – ma
bisogna rapportarlo sempre all'avversario che affrontiamo. Abbiamo avuto spazi
e tempi per giocare e abbiamo fatto vedere buone cose. Ora - continua – dobbiamo prepararci alle partite
dove questi spazi dovremo cercarceli noi e le prossime due gare ci diranno
qualcosa in questo senso, ma posso dire che ora siamo veramente competitivi.
L'arrivo dei nuovi acquisti è servito per cambiare la mentalità al gruppo. I
nuovi, infatti, sono arrivati a Modica per vincere e se riusciranno a
tramettere la loro voglia di successo a tutto il gruppo -conclude Betta – ci
sarà utile per diventare ancora più competitivi”.
Contenti del successo e della prestazione anche il trio Pitino, Radenza,
Di Raimondo presenti in tribuna per assistere al ritorno in campo della loro
squadra dopo la lunga pausa. “Siamo contenti di come la squadra si è
ripresentata in campo – dichiarano all'unisono Mattia Pitino, Danilo Radenza e
Salvo Di Raimondo – si è visto chiaramente che il lavoro svolto durante lo
stop, oggi ha dato i suoi frutti. I nuovi acquisti – continuano – si sono
inseriti nello scacchiere tattico al meglio e hanno dato fantasia e imprevedibilità
alla squadra che oggi ha dimostrato di essere più competitiva. Il nostro
obiettivo non cambia - concludono i massimi esponenti del sodalizio rossoblu –
e se nella finestra di mercato ci sarà la possibilità di rendere questa rosa
ancora più competitiva proveremo a farlo”.