Il Modica Calcio subito in campo, mercoledì a Canicattini c'è l'andata degli ottavi di finale di Coppa Italia
Modica – Archiviata con un pizzico di delusione per un arbitraggio poco
convincente la sconfitta di ieri nel derby con il Città di Comiso, Il Modica
Calcio di Giancarlo Betta torna subito in campo per la Coppa Italia riservata
alle squadre di Promozione.
Mercoledì, infatti,alle 15, i rossoblu della Contea saranno di scena sul
manto in erba sintetica del rinnovato stadio di Canicattini, dove alle 15,
Incatasciato e compagni saranno ospiti della formazione “canarina” per la gara
di andata degli ottavi di finale della competizione intitolata alla memoria del
dottor Orazio Siino, che apre le porte del campionato di Eccellenza alla
squadra che riuscirà ad arrivare fino in fondo.
La gara, in programma il prossimo 16 febbraio, è stata anticipata a
dopodomani e permetterà alla formazione modicana di concentrarsi immediatamente
sul calcio giocato e mettersi definitivamente alle spalle i torti subiti ieri pomeriggio al “Borgese”
di Comiso, dove i rossoblù hanno giocato dal 27' del primo tempo in dieci per
l'espulsione di Vindigni e dal 13' del secondo tempo in nove per il cartellino
rosso mostrato a Toscano su segnalazione del secondo assistente. Due episodi
dubbi che hanno penalizzato oltremisura la squadra che anche in inferiorità
numerica ha gestito il gioco sfiorando più volte il pareggio.
“Non ho nulla da rimproverare alla squadra – ha dichiarato ieri a fine
partita il tecnico Giancarlo Betta – i
ragazzi hanno reagito molto bene e anche in doppia inferiorità numerica ha
attaccato senza soffrire i nostri avversari. L' unico appunto che posso fare è
stato l'atteggiamento sbagliato e evitabile in qualche frangente che alla fine
ci ha penalizzato”.
Ora,si deve assolutamente voltare pagina e pensare alla Coppa Italia,
competizione alla quale la dirigenza modicana tiene molto e dove si punta ad
arrivare il più lontano possibile.
Il Città di Canicattini è una squadra difficile da affrontare e lo si è
visto in campionato, ma la sfida di Coppa Italia giocandosi nell'arco di 180'
dovrà essere interpretata in maniera diversa, ma sempre con la massima
attenzione e concentrazione.